Non era proprio in solitaria che avremmo pensato di passare la prima Pasqua a casa nuova , eppure le cose sono andate così.
Poco male alla fin fine, per stare con i nostri genitori ceercheremo sicuramente il tempo per recperare appena si potrà ma intanto abbiamo cercato di goderci al meglio queste feste.
Sono state particolari ma comunque mi hanno lasciato tante sensazioni positive.
Il giorno di Pasqua abbiamo fatto un super pranzo con lasagne, arrosto di maiale con mele e riduzione di vino rosso, patate al forno, tiramisù e l'immancabile uovo di cioccolato, il tutto accompagnato ovviamente da un buon vino.
La scampagnata di pasquetta l'abbiamo fatta sul balcone, utilizzando l'asse da stiro a mo' di tavoli dal momento che prima dell'inizio della quarantena non eravamo riusciti a comprarne uno ma devo dire che ha funzionato alla grande.
E cosa c'è di meglio del pitto campobassano per eccellenza per il giorno di pasquetta? niente! e così siamo andati di cavatelli e sugo di tracchiulelle. Spaziale!
Abbiamo cucinato, riso, bevuto, mangiato all'aperto con un sole magnifico, per quest'anno direi che ci possiamo accontentare!
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