Un anno assurdo, un anno che sono sicura, non ci renderà tutti più buoni, ma che singolarmente ci ha insegnato a goderci davvero le cose belle che prima davamo per scontate.
È stato un Natale con la mia famiglia 24/24 per il quale sono sicuramente sono grata di aver potuto vivere anche se, l'altra parte del mio cuore era lontana e la mancanza si è fatta sentire.
Per me il Natale è sempre stato casino o, come diciamo noi, "cerriglio".
È sempre stato un Natale di aperitivi urlanti, di posate che suonavano sui bicchieri di risate, di nottate con gli amici a sfidare il freddo e, da 10 anni, di amore.
Quest'anno niente di tutto questo.
Voglio concludere questi giorni di festa promettendo che il prossimo Natale sarà il più figo di sempre, con grida, risate, amore, bevute mangiate e famiglia più forti che mai.
